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Igiene e sanificazione dell’acqua

L’acqua presente nelle vasche di floating è il bene più importante per i nostri clienti. In essa, infatti, il “floater” prova esperienze straordinarie di rilassamento e benessere. Per questo motivo il personale di Float your mind è addestrato per mantenere la qualità dell’acqua sempre ad un livello eccellente.

Per ottenere questo risultato, sono utilizzate quattro diverse tecniche di trattamento dell’acqua. Al termine di ogni sessione viene eseguito un ciclo di filtrazione della durata minima di 15 minuti, durante i quali l’acqua passa molteplici volte attraverso diversi stadi di filtrazione e sanificazione.

1. Disinfezione chimica

La prima linea di difesa contro potenziali organismi patogeni è l’utilizzo del perossido di idrogeno (H2O2 – noto anche come acqua ossigenata), un ossidante naturale che distrugge i microorganismi e disinfetta l’acqua.

Il perossido di idrogeno è virucida, battericida, fungicida e sporicida. Garantisce un’acqua e degli ambienti igienizzati e sanificati. È un prodotto naturale (non contiene sostanze chimiche tossiche), ecocompatibile (non lascia residui e non inquina) ed è sicuro (non corrode e non è nocivo per l’uomo). Terminata l’azione disinfettante, il perossido di idrogeno si disgrega in acqua e ossigeno.

Lo sapevi che…

Il perossido di idrogeno è diventato recentemente noto in quanto è un elemento riconosciuto dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e del ISS (Istituto Superiore di Sanità) come prodotto attivo contro il Coronavirus SARS-CoV-2, causa della patologia conosciuta come COVID-19.

2. Filtrazione meccanica

Il secondo metodo di filtrazione è realizzato meccanicamente mediante l’impiego di filtri a cartuccia usa e getta a 25 microns. In pratica questi filtri trattengono tutte le particelle di dimensioni superiori a 25 millesimi di millimetro quali capelli, sabbia, polvere, particelle di ruggine, calcare e altre sostanze in sospensione.

3. Lampada UV

Il terzo metodo utilizzato per la disinfezione dell’acqua è quello di far passare l’acqua attraverso una lampada professionale a reggi UV, ovvero una particolare lampada che produce una luce ad una lunghezza d’onda detta germicida (254 nanometri), in grado di interrompere il DNA dei microrganismi eliminando la capacità degli stessi di funzionare e riprodursi.

Questo processo di esposizione dell’acqua alla luce UV è semplice, efficace e distrugge il 99,99% dei microrganismi nocivi riducendo drasticamente la necessità di aggiungere sostanze chimiche all’acqua.

4. Alta concentrazione di sale

La presenza di una concentrazione molto elevata di sale nella vasca rappresenta di per sé un ottimo sistema per abbattere i microorganismi presenti nell’acqua. Questa condizione infatti crea una differenza di pressione osmotica nelle cellule dei microorganismi facendo collassare le loro pareti cellulari e distruggendo così i batteri presenti.